Ecco come lo stress impatta sul benessere

Consideriamo lo stress come una reazione di difesa che le persone hanno in risposta a pressioni eccessive. Si misura in livello di squilibrio tra le richieste interne ed esterne e le reali capacità e possibilità. 

La natura originaria dello stress è positiva, perché è funzionale alla sopravvivenza individuale. Ci mette in guardia da pericoli – fisici o psicologici – che minacciano il nostro equilibrio e ci invita a “scappare o “attaccare”. 

Come “funziona” lo stress da un punto di vista fisiologico

Quando proviamo tensione, paura, pressione, l’ipotalamo (situato alla base del cervello) – attraverso l’ipofisi – invia segnali che stimolano la produzione di ormoni quali il cortisolo, l’adrenalina, la noradrenalina. Importante ricordare che gli ormoni sono dei neurotrasmettitori (messaggeri) che impattano direttamente sugli organi, in modalità diverse. Proprio per questo l’esposizione continua e ripetuta a fonti di stress, produce un eccesso ormonale che provoca affaticamento ed esaurimento psico-fisico. Nonché modifiche nella condotta del comportamento e del pensiero. 

Per poter gestire al meglio lo stress e ripristinare uno stato di benessere, è necessario interrompere il ciclo vizioso, il flusso degli ormoni. Riconoscere quali sono le alterazioni indotte dallo stress, le sue prime manifestazioni fisiche o mentali è determinante. 

I primi segnali di tensione

L’attacco iniziale sarà nei confronti dei “punti deboli preesistenti”. Soffri di cervicale? Hai lo stomaco delicato? Digestione difficile, mal di testa, nausea? Possono essere segnali di stress. 

Ogni organismo è a sé, reagisce in modalità differenti. Tuttavia ci sono alcuni segnali di allarme che possono essere comuni a tutti.

Tra questi:

  • Nausea
  • Mal di testa
  • Disturbi del sonno
  • Insonnia
  • Accelerazione del battito cardiaco
  • Problemi di digestione
  • Irritazione 
  • Impulsività
  • Irritabilità o aggressività
  • Difficoltà o carenza di concentrazione
  • Tensione muscolare e difficoltà a rilassarsi

Questi segnali, se ignorati per lungo tempo, possono provocare sintomatologie fisiche ed emotive croniche anche disabilitanti per l’organismo (sistema immunitario compreso).

Gli elementi menzionati possono essere legati anche ad altri tipo di problematiche. In ogni caso è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di riferimento per i dovuti accertamenti.

Quale soluzione?

Non esiste una soluzione unica e valida per tutti. Ciò che è utile e funziona con una persona può non funzionare con un’altra. Non tutti abbiamo lo stesso grado di reazione e sopportazione dello stress. Le diverse personalità di ognuno di noi reagiscono ai cambiamenti e alle situazioni della vita in modi differenti. 

Per questo esistono diverse tecniche da poter testare per imparare a gestire lo stress. Bisogna solo provarle, testarle e verificare quale ci fa realmente “stare meglio”.  

Alcuni suggerimenti per ridurre lo stress possono trovarsi in alcune attività:

RILASSAMENTO

Imparare a rilassarsi significa imparare a riposare, a “fare le cose con calma”, potersi prendere una pausa fisica e/o psichica.

Dire STOP per permettere a corpo e mente di ripristinare l’equilibrio omeostatico che ricercano per stare bene. E la “scusa” del tempo che non basta mai per le cose da fare – o simili – regge poco. Bastano anche solo 5 minuti per migliorare le proprie condizioni. 

Il rilassamento frena il flusso degli ormoni dello stress e rinforza il sistema immunitario. 

Rigeneratevi con qualcosa che vi piace: sport, suonare uno strumento, stare in famiglia, leggere, passeggiare, immaginare. O anche “fare nulla”. Solo rigenerarsi in posizione di riposo. 

Molte persone tendono ad abbandonare la pratica meditativa perché all’inizio crea una sensazione di disagio, vergogna o inadeguatezza. In tal caso, può essere utile abituare la mente un passo alla volta. Piccoli momenti ripetuti nell’arco della giornata che permettono di abituarsi alla nuova routine. 

Rallentare è possibile! 

 RESPIRAZIONE

Imparare come respirare in modo corretto ci permette di rimanere in buona salute e gestire eventuale stati di ansia. Respiriamo senza chiederci o renderci conto di come si fa. È un’azione automatica. 

Eppure è un processo molto complesso e riguarda polmoni, torace, diaframma, muscoli intercostali. Nonché essere connesso con l’apparato cardiovascolare. Impatta sulla postura e -se non eseguita correttamente –  può affaticare testa, collo e spalle.  

Concentrarsi sul ritmo e la forma del respiro può apportare notevoli benefici psicofisici.

SONNO

Per stare bene è necessario dormire una media di 8 ore a notte. Indicazione di poco variabile da persona a persona. Dormire significa regalarsi la possibilità di staccare la spina dal mondo esterno e permettere ai muscoli di riposare e recuperare. Durante il sonno si producono gli ormoni della crescita che stimolano la guarigione ed il sistema immunitario. Non avere una buona cura del sonno può provocare:

  • Difficoltà di concentrazione
  • Sonnolenza durante il giorno
  • Affaticamento
  • Calo della memoria
  • Irritabilità
  • Disattenzione

Imparate a costruire delle routine che possono favorire e facilitare il momento dell’andare a dormire:

  • Preparare la sera prima ciò che serve il giorno dopo. Può essere un modo per rilassarsi
  • Avere una camera da letto ben organizzata, in ordine e sgombra del superfluo. Oltre a donare una sensazione di tranquillità evita accumuli di polvere che possono influire sulla qualità dell’aria
  • Fare ricorso all’aromaterapia (con oli essenziali o candele)
  • Regolarizzare l’orologio biologico andando a dormire e svegliandosi sempre alla stessa ora 

 

Evitare lo stress è davvero difficile, perché le cause o gli elementi attivatori sono ovunque. Esistono molti rimedi “rapidi”. Tra questi alcuni li abbiamo segnalati in precedenza, altri sono interventi meno rapidi ma risolutivi nel lungo periodo. Tra questi menzioni la consulenza psicologica che agisce sulla capacità di cambiare la prospettiva dei nostri pensieri e comportamenti attraverso un percorso di conoscenza di sé. Forse lungo, certamente faticoso, ma necessario.

“La vita è il 10% ciò che accade, il 90% come reagiamo a ciò che accade”

(C. Johnstone)

 

coppia stressata

La Dott.ssa Sefora Rosa Laureata in Psicologia ha frequentato due master in Gestione delle Risorse Umane. Diploma in Coaching Psychologyst. Specializzata in Psicologia per il Benessere, Songtherapy, Mindfulness e Mindful Eating, Yoga Laughter & Gibberish Leader.

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